La Madonna continua a ricordarci di essere figli dell’Altissimo
Cari figli! Anche oggi con la speranza nel cuore prego per voi e ringrazio l’Altissimo per tutti voi che vivete col cuore i miei messaggi.
Ringraziate l’amore di Dio affinché Io possa amare e guidare ciascuno di voi per mezzo del mio Cuore Immacolato anche verso la conversione.
Aprite i vostri cuori e decidetevi per la santità e la speranza farà nascere la gioia nei vostri cuori. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Temi di questo messaggio sono la speranza, il ringraziamento, il cuore. In particolare il tema del cuore che ritorna ben quattro volte; questo messaggio, infatti, ci porta dinanzi al Dio biblico, l’Altissimo, come la Madonna, vera donna d’Israele, lo chiama. Dio, che i profeti hanno sempre richiamato il popolo a onorarlo con il cuore e non con le labbra. Il cuore è anche ciò che spinge la Madonna da trentadue anni a scendere tra noi per richiamarci alla conversione, cioè a deciderci di lasciare le cattive scelte per seguire ciò che è il nucleo dei messaggi di Medjugorje: la pace, la Santa Messa, la preghiera, la confessione, il digiuno.
Anche il ringraziamento con il cuore, e, questa è una forma di preghiera bellissima, è la lode per quanto Dio Padre fa ogni giorno per noi, i suoi figli. La preghiera di ringraziamento è la preghiera dello stupore, di chi continuamente sente illuminarsi gli occhi per quanto vede accadere nella sua vita, anche se tra le sofferenze.
La Sacra Bibbia è ricolma di questo stupore, l’evangelista Matteo, quasi con le lacrime agli occhi, racconta dei re Magi: “Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono”.
Diamo fiducia alla Vergine Maria, apriamoci alla speranza nel seguire i suoi messaggi, essi ci arrivano per concessione dell’Altissimo.