La devozione mariana di papa Francesco
Papa Francesco ha fortemente ribadito, nella sua omelia del 12 dicembre, la legittimità del titolo, «Madre di Tutti» (Madre de todos), che è stato proposto nel secolo scorso (a partire dal 1915) come titolo generale e dottrina per una potenziale definizione mariana, visto che attualmente nessuno dei quattro dogmi esistenti (Madre di Dio, Verginità perpetua, Immacolata Concezione, Assunzione) si riferiscono alla relazione diretta e materna di Maria con l’umanità, come nostra Madre Spirituale.
L’autentico carattere mariano del pontificato di Papa Francesco è evidente, per esempio: nella sua approvazione del memoriale obbligatorio di Maria, «Madre della Chiesa», con il suo profondo significato pneumatologico il lunedì dopo la Pentecoste; la sua diffusione della potente devozione di Maria, che scioglie i nodi, a livello globale; la sua elevazione della celebrazione liturgica di Nostra Signora di Loreto al calendario universale; il suo ripetuto insegnamento sull’importanza del Rosario; la sua testimonianza devozionale mariana iniziando e terminando ogni viaggio internazionale portando fiori e pregando davanti alla famosa icona «Salus Populi Romani» della Madonna a Santa Maria Maggiore a Roma; la sua fervida devozione e il pellegrinaggio a Nostra Signora di Fatima; il suo motto ripetuto (e potenzialmente ecumenicamente minaccioso) secondo cui «Un cristiano senza Maria è un orfano», i suoi recenti ripetuti riferimenti a Nostra Signora come «Madre di tutti i popoli» (20 ottobre 2019; 8 dicembre 2019), che la dottrina mariana generale richiedeva di essere solennemente definita come dogma.
Il cuore di Papa Francesco è aperto alla Madre. Questo è il motivo per cui gruppi come Vox Populi Mariae Mediatrici continueranno a pregare e presentare una petizione per la solenne definizione di maternità spirituale della Madonna, inclusiva delle sue tre funzioni materne come Corredentrice, Mediatrice di tutte le grazie e Avvocato, ma sempre in completa obbedienza, fedeltà e rispetto per l’attuale Romano Pontefice, che è il Vicario supremo di Cristo sulla terra.
Nella sua recente omelia per la solennità di Maria, Madre di Dio, Papa Francesco spiega come anche la maternità della Beata Vergine sia legata al suo ruolo di «donna della salvezza». Lui sottolinea che «nel primo giorno dell’anno celebriamo queste nozze tra Dio e l’uomo, inaugurate nel grembo di una donna. In Dio ci sarà per sempre la nostra umanità e per sempre Maria sarà la Madre di Dio. È donna e madre, questo è l’essenziale. Da lei, donna, è sorta la salvezza e dunque non c’è salvezza senza la donna. Lì Dio si è unito a noi e, se vogliamo unirci a Lui, si passa per la stessa strada: per Maria, donna e madre».
Nella sua omelia per i vespri per la solennità di Maria Madre di Dio, il Santo Padre riconosce anche il ruolo di Maria sotto la Croce come l’Addolorata la cui tenerezza materna raggiunge tutte le persone quando dice: «E anche la Madre di Dio, che sotto la croce è l’Addolorata, sta per estendere a tutti gli uomini la sua maternità. La Madre di Dio è la Madre della Chiesa e la sua tenerezza materna raggiunge tutti gli uomini». Per Papa Francesco, Maria è la Madre di Dio e la Madre della Chiesa che sotto la Croce è stata rivelata come la Madre Addolorata, la «Donna della salvezza», la Signora di tutti i popoli.