Cari figli,
anche oggi vi invito alla preghiera e ad aprire il vostro cuore verso Dio, figlioli, come un fiore verso il calore del sole.
Io sono con voi e intercedo per tutti voi.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Al termine del periodo forte della Quaresima e oltrepassata la Pasqua, la Madonna vuol far capire sempre più ai suoi figli che tutta la vita è preghiera, che vi sono dei periodi che la Chiesa chiama “forti”, nella quale ci si avvicina in modo particolare a eventi che hanno riguardato la vita terrena di Gesù. Però questi periodi sono tappe spirituali forti proprio per ricucire il rapporto con Gesù e da qui riprendere il cammino.
Per far intendere meglio questo, prende spunto dagli eventi della natura, il quadro che Dio Creatore ha dipinto agli inizi della storia del mondo, quando ha fissato nell’universo i pianeti e le stelle, quando ha colorato le galassie, quando con un gesto della mano ha fornito le comete della loro coda. Quando con il cavo della mano ha scavato sul nostro pianeta per poi posarvi oceani, mari e fiumi e ha deposto la terra in cumuli per farvi le montagne. Quest’opera del Creatore è visibile in modo particolare in questo periodo dell’anno quando la natura si risveglia, il sole fa sentire già dal mattino la sua presenza e le piante si aprono per ricevere la sua carezza.
La Madonna ci chiede di entrare in armonia con la bellezza che Dio ha attuato e porci anche noi come delle piantine che dopo la lunga notte invernale dello spirito, ora si riaprono al calore del sole di Dio Padre per ricevere il calore dello Spirito Santo che tra due settimane scenderà su di noi come le piogge estive che vengono a ridare vita alla terra arida.
Chiediamo a Maria, sposa del “vento di Dio”, che lo Spirito ci riempia, ci fortifichi, ci dia la luce degli occhi.